Il tempo scorre e nel suo fluire lascia tracce che si sedimentano in noi: sono i passaggi fondamentali dell’esistenza, momenti epocali che creano una linea di demarcazione tra quello che siamo stati e quello che diventeremo. Sono talmente presenti in noi che riusciamo a riviverli, a visualizzarli come se fossero appena accaduti. C’è un’immagine ancora molto vivida nella mente di Giovanni Mogna, presidente di Probiotical. È quella di un bambino seduto accanto al padre; davanti a loro un microscopio: qui, racchiuso tra due vetrini, appare un mondo tutto da scoprire, infinitamente piccolo, infinitamente affascinante.
Una visione che porta ad una risoluzione: “farò quello che fai tu”. Seguire le orme del padre Mario, le sue aspirazioni, il suo impegno, la sua attitudine a non fermarsi mai. Perché la ricerca deve sempre guardare avanti e non essere mai paga dei risultati raggiunti. Ma soprattutto deve essere innovativa.
È proprio grazie a questo che l’azienda è stata in grado di emergere nel mercato globale. Oggi l’area Ricerca e Sviluppo è una realtà di importanza assoluta in quanto il 10% del fatturato è investito proprio in innovazione. Questa strategia ha permesso di ottenere un vantaggio competitivo sulle altre imprese: prima la ricerca, poi il business.